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sábado, 17 de abril de 2021

Respuesta a las diez preguntas de De Mattei acerca de la (i)licitud de la vacuna anti-Covid

 

La "liceità del vaccino" e il cono normativo. Una risposta alle dieci domande del Professor de Mattei

Riprendo da Vigiliae Alexandrinae una risposta preliminare alle “Dieci domande agli anti-Vax” di Roberto De Mattei, di cui abbiamo nel tempo condiviso e apprezzato tesi e posizioni, da lui pubblicate su Corrispondenza Romana dopo l'uscita del suo saggio “Sulla liceità morale della vaccinazione” - “Una risposta chiara ed esauriente a coloro che considerano la vaccinazione contro il Covid-19 in sé illecita, perché funzionale all'aborto” (Edizioni Fiducia, Roma 2021). Ho ricevuto il libro proprio in questi giorni ma devo ancora darmi il tempo per una adeguata recensione. In ogni caso si tratta di una questione suscettibile di svariati approfondimenti.

La "liceità del vaccino" e il cono normativo.
Una risposta alle dieci domande del Professor de Mattei

Andrea Sandri

Un anno fa individuavamo nella dichiarazione del Presidente del Consiglio Conte (“il primo diritto garantito della Costituzione è quello della salute”) e nella riflessione del costituzionalista Gaetano Azzariti (“Un punto deve essere chiaro. È vero che ci cono interessi in gioco che hanno rilievo costituzionale però, e penso a Thomas Hobbes, su tutto prevale il diritto alla vita, nella forma essenziale del diritto alla salute. Di fronte a questo tutti gli altri diritti devono essere limitati. È il primo compito dello Stato quello di tutelare la vita e la salute”) gli inizi ideologici di un sistema tirannico (la dittatura si iscrive, invece, ancora nel campo proprio del diritto ed è destinata a cessare con il venir meno dello stato di eccezione) (vedi qui).

Se, infatti, “il diritto alla salute” è “il primo diritto garantito dalla costituzione” che “su tutto prevale”, ad esso deve essere subordinato ogni diritto di libertà con il suo patrimonio di diritto naturale e di tradizione giuridica. Dopo un anno di lock-down e di limitazioni poliziesche delle libertà costituzionali (compresa la libertà di culto) che si sono spinte oltre ogni razionalità, l’analisi di allora sembra essere confermata.

Oggi lo sviluppo sistematico del “diritto alla salute” si allarga alla “liceità delle vaccinazioni” e, se è vero che tale diritto “prevale su tutto” e costituisce un “compito dello Stato”, l’obbligatorietà universale della vaccinazione deve ritenersi già all’ordine del giorno del Leviatano sanitario.

In questi giorni è uscito un saggio del Professor Roberto de Mattei Sulla liceità morale della vaccinazione dal sottotitolo assai poco weberiano “Una risposta chiara ed esauriente a coloro che considerano la vaccinazione contro il Covid-19 in sé illecita, perché funzionale all'aborto” (Edizioni Fiducia, Roma 2021) e, sulla scia delle reazioni a questo testo, è apparso nel sito Corrispondenza Romana un “questionario”, sempre di de Mattei, sotto il titolo Dieci domande agli anti-Vax (vedi qui). Prima di recensire il libro Sulla liceità (tra le more dell’editore e delle Poste italiane), vogliamo qui soffermarci sulle “dieci domande” dello storico romano di cui abbiamo nel tempo condiviso e apprezzato tesi e posizioni, tentando alcune prime considerazioni.

La “liceità” del concetto

Le “dieci domande” sembrano, nel loro complesso, voler separare la “liceità morale della vaccinazione” dal suo contesto storico e ideologico, liquidando ogni considerazione sulla campagna vaccinale in corso in tutto il mondo come “complottismo”. Il “vaccino” è ridotto al suo mero concetto e, in quanto tale, sussunto sotto alcuni recenti pronunciamenti della Pontificia Accademia per la Vita e della Congregazione per la Dottrina della Fede, per dimostrarne formalmente la liceità.

Su questo nucleo dal quale si dipana l’interrogare del Professor de Mattei possono essere introdotte alcune essenziali osservazioni. Certamente, prima ancora dell’invenzione del vaccino, non fu estranea alla teologia morale l’idea che è «lecito servirsi di carne umana nei medicamenti, perché allora è tanto alterata e mutata, che non si può più chiamare cibo di carne umana», come scrive nel secolo XVIII il padre Paul Gabriel Antoine s.j. sotto la voce “peccati di gola” (Compendio di tutta la teologia morale, Stamperia Baglioni, Venezia 1819, p. 130). Ed è ancora questa regola che, in definitiva, rende lecito l’utilizzo di cellule embrionali nella produzione dei vaccini (anche di quelli anti-covid), con alcune precisazioni che seguono. Tuttavia la regola difficilmente può essere estesa ai nuovi “vaccini genetici” (a RNA messaggero) (anche su questo punto qualche considerazione più oltre). Né a questo tipo di vaccini fa ultimamente riferimento la Nota sulla moralità dell’uso di alcuni vaccini anti-Covid del 21 dicembre 2020 approvata da Papa Francesco con esplicito rinvio a pronunciamenti precedenti (vedi qui).

L’astrazione dal contesto storico e ideologico

L’affermazione della liceità morale dei vaccini, astraendo dal contesto storico e ideologico, se, da un canto, presenta il vantaggio di permettere l’individuazione di una fattispecie astratta, espone, dall’altro, nella sua ipostatizzazione, a pericoli non trascurabili, soprattutto quando ci si affretti a collocare la valutazione del contesto sotto la categoria liquidatoria del “complotto”.

Attraversa tutta la Nota della CDF la preoccupazione, già presente nella regola di p. Gabriel (si deve trattare di carne “tanto alterata e mutata”), dell’origine remota del materiale biologico utilizzato: «La ragione fondamentale per considerare moralmente lecito l'uso di questi vaccini è che il tipo di cooperazione al male (cooperazione materiale passiva) dell’aborto procurato da cui provengono le medesime linee cellulari, da parte di chi utilizza i vaccini che ne derivano, è remota» (n. 3). E, coerentemente, la preoccupazione della possibile funzionalizzazione attuale dell’apparato abortista alla produzione di vaccini (e, implicitamente, di altro materiale socialmente utile: farmaci, cosmetici, aromi alimentari etc.): «È da sottolineare tuttavia che l’utilizzo moralmente lecito di questi tipi di vaccini, per le particolari condizioni che lo rendono tale, non può costituire in sé una legittimazione, anche indiretta, della pratica dell’aborto, e presuppone la contrarietà a questa pratica da parte di coloro che vi fanno ricorso» (n. 3). Viene a tal proposito in mente il mercimonio di feti intrapreso da organizzazioni come Planned Parenthood meritoriamente denunciato a più riprese dal sito americano lifesitenews.

È quindi problematico affermare astrattamente, senza soffermarsi sulla origine remota delle linee cellulari fetali utilizzate, la “liceità morale della vaccinazione”, e ciò perché il concetto “lecito” (assai prossimo al concetto di “legale”) tende subito a essere assorbito nel “cono normativo” (vedi qui) di un ordinamento attuale e vigente di leggi dominato dal principio leviatanico apicale secondo «su tutto prevale il diritto alla vita, nella forma essenziale del diritto alla salute» (Azzariti), un ordinamento in cui difficilmente può trovare tranquilla cittadinanza la regola enunciata dal Teologo morale. Forse il saggio del professor de Mattei avrebbe potuto più convenientemente essere intitolato Della legittimità morale della vaccinazione – sospettiamo con conclusioni più condivisibili per il pubblico cattolico.

In realtà, con riguardo al contesto storico, ideologico e positivamente normativo nel quale la “liceità morale del vaccino” è affermata, più che di “complotto” (circostanza che, d’altronde, in una ricerca libera non può essere esclusa a priori) si dovrebbe parlare di un movimento effettivamente e attualmente operante e tentazionale, che tende ad attrarre e porre ogni regola nella sfera del proprio dominio. Ma tutto ciò è ridotto da de Mattei all’irrilevanza della mera circostanza e della proiezione del pensiero complottista.

Rimangono domande tanto fondamentali quanto concrete: siamo assolutamente certi del fatto che la produzione dei cd. vaccini anti-Covid tradizionali (AstraZeneca, Sputnik) attinga soltanto a linee cellulari di aborti remoti? A “carne tanto alterata e mutata”? Oppure assistiamo all’inaugurazione trionfale di un’industria sanitaria del “diritto supremo della salute” cui è funzionale il sistema legislativo dell’aborto? Ciò ci introdurrebbe a un “nuovo mondo” apertamente anticristiano. In questo spazio problematico si collocano e trovano certamente legittimità le posizioni e i caveat (perché no?) magisteriali dei vescovi americani che non contraddicono necessariamente la ratio della Nota della CDF (vedi qui).

I nuovi vaccini

Come si è appena accennato, i nuovi vaccini (ad es. Pfizer e Moderna) che intervengono tramite l’RNA sul patrimonio genetico umano, non sono presi (almeno espressamente) in considerazione dalla Nota della CDF. Certamente non sono sussumibili sotto la regola del Teologo morale (se non per il fatto apparentemente provvisorio che anche qui si fa uso di linee cellulari fetali). De Mattei nelle “dieci domande” non vi fa accenno, lasciando nel lettore il sospetto che il concetto di “liceità morale” possa essere esteso anche a questi (bisognerà leggere il saggio). E qui si pone la questione fondamentale (e l’omissione più preoccupante) che, in fondo, domina tutto il tema.

Qui si pone, insomma, il tema, per lo più trascurato dalla dottrina cattolica tradizionale (non però da Benedetto XVI, Caritas in veritate, VI), dell’“essenza della tecnica” e del suo “dominio” che trascende e include normativamente lo stesso dominio del Leviatano, ponendo il “diritto supremo alla salute” al proprio servizio. Il problema della tecnica è stato tematizzato a fondo dalla filosofia moderna, con particolare profondità da Ernst Jünger che vi vede la realizzazione oggettiva di una “forma entelechiale” (Gestalt), dal fratello Friedrich Georg che di questa realizzazione fa emergere l’aspetto più anti-umano, il puro automatismo svincolato da ogni finalismo, e, sulla scia di questa riflessione (esposta esemplarmente ne La perfezione della tecnica, Settimo Sigillo, Roma 2000), da Martin Heidegger che descrive la tecnica come impianto (Gestell) che provoca l’estremo oblio dell’essere e dell’esperienza umana (così soprattutto nelle Conferenze di Brema e di Friburgo, Adelphi, Milano). Nell’impianto tecnico la regola necessitante è la fattibilità: lo scienziato non si ferma di fronte alla fattibilità, e tutto il “cono normativo” è soggiogato alla sua norma. Tutto è posto dalla tecnica e dai suoi organi esecutivi.

La forza efficiente e normativa della fattibilità – come osserva Hans-Georg Gadamer - deriva, in ultima analisi, dall’eliminazione della visione teologica del mondo nel moderno e dalla sua sostituzione con la tecnica come “forza autonoma dell’essere”, la cui essenza, proprio per escludere ogni creatore, si formalizza, secondo la lezione di Heidegger, in un porre universale. «In tal guisa abbiamo fatto ingresso in un secondo mondo che possiede un proprio linguaggio e propri concetti fondamentali». «Il mondo dominato dalla tecnica moderna» non è più l’ordine creato retto dal suo Creatore, «è un altro mondo» (così H.-G. Gadamer, Umanesimo e rivoluzione industriale, in Id., La filosofia nella crisi del moderno, Herrenhaus, Seregno). In questo spazio del “cono normativo” ciò che è fattibile diventa normativo, ciò che è legittimo diventa lecito, e ciò che è lecito meramente legale. E non appare scandaloso (come apparirebbe sotto il dominio del buon Dio) che si possa vincere un virus modificando l’ordine genetico dell’essere umano, ormai totalmente posto sotto la lewisiana “orribile forza”. 

43 commenti:

Anonimo ha detto...

Spero di non aver capito la liceità del vaccino ed il cono normativo.

Anonimo ha detto...

https://www.maurizioblondet.it/pronti-alla-morte-allora-si-vince/

“Pronti alla morte”: allora si vince
Maurizio Blondet 14 Aprile 2021 30 commenti
Al Vaso di Pandora TV sono stato intervistato sull’Agenda 2030 del Worl Economic Forum, il Comunismo dei Miliardari che viene imposto sull’umanità occidentale, miseria, esproprii… Una Grande Impostura apparentemente senza via d’uscita, non essendoci una opposizione politica al Progetto e, anzi, una passiva accettazione della maggior parte delle vittime che la subiscono.

All’ultima domanda – lei vede una via d’uscita da questo percorso? Tento una risposta:....

Anonimo ha detto...

...Essere “pronti alla morte”  di fronte al Cielo  rende molto forti, invincibili di fronte agli impostori.  Non perché sono coraggioso (non lo sono) ma perché “tutto   posso in Colui che mi dà forza”. Quando sei disposto a morire, non possono più farti niente.  Lo so, è difficile, io conosco la teoria ma la  pratica  manca: normale, si muore una volta sola,  ed anche Cristo sudò sangue nella previsione della  sua morte.

Lo capissero i vecchi  miei coetanei che fanno la fila per il vaccino. Lo capissero i  giovani che vagano nell’assurda speranza alimentata dall’Impostore, che aprano le discoteche, che si torni a fare la vacanza  sexy nel resort,  a scopare nell’Erasmus e intanto  si masturbano con Tik Tok. Non succederà più, non si tornerà a “prima”;   gli Impostori ce l’hanno detto esplicitamente. Non  li lasceranno tornare al mondo di prima  – che poi era una schifezza  di sesso banale e droghe, di vuoto di senso  e vacanze.  Anche il non tornare alla vita di prima, dunque,  è un dono e una grazia.   Spetta a loro preparare  un futuro nobile e non cialtrone, aristocratico: “Vivere a proprio  gusto  è da plebei, l’animo nobile aspira a un ordine e  alla legge”.  –  Riconoscerlo  di fronte a Dio li libererebbe all’istante dal Grand Reset, e li disporrebbe alla lotta. Ma non sono “pronti alla morte”-

Anonimo ha detto...

Anch'io avevo apprezzato " tesi e posizioni" di De Mattei ( dallo tsunami del 2005 alla cacciata da Radio Maria, alle idee sui castighi divini, ecc.), ma adesso non lo riconosco più, sembra un clone del vecchio De Mattei: cosa gli avranno fatto? ricatti, lavaggio del cervello o cos' altro? Non mi sembrava il tipo da rana bollita o vittima della finestra di Overton, ma non bisogna più meravigliarsi di nulla, bensì seguire il consiglio di Padre Pio "non credete più a nessuno" ( nei giorni della grande apostasia, gli ultimi tempi).

Rinascimento Italia ha detto...

Obbligo vaccini per i sanitari, strategie di difesa: con l'avvocato Monica Seri, Loretta Bolgan (consulente scientifico in ambito farmaceutico e tossicologico) ed Elena Pinto (coordinatrice FRI LEGALE) - FRI LEGALE RISPONDE
https://www.facebook.com/RinascimentoIt/videos/1322076821498839/

Lafinanzasulweb ha detto...

NON ESISTE NULLA DI NASCOSTO CHE NON VENGA PORTATO ALLA LUCE DEL SOLE... CROLLA IL CASTELLO DI CARTE DI BUGIE DEL "POTERE"
https://www.youtube.com/watch?v=pLxuaNvSmuY

Anonimo ha detto...

Osceno sentir dire che il cannibalismo è lecito purchè sia vecchio.....qui siamo alla follia.Questo è paganesimo.Infatti i sacrifici pagani includevano il cannibalismo spirituale. Ora in tempi di modernisti tradizionalisti uno se lo fa iniettare. Il cannibalismo deve avere una qualche correlazione con la specie dei serpenti citata in Genesi col peccato originale.Infatti Gesù dice" chi non mangia e non beve la Mia Carne e il Mio Sangue non avrà...".Molti se ne andarono ma di cannibalismo nell'Eucarestia non si parla, si parla di Dio che dà sè in nutrimento anima.

Anonimo ha detto...


Ma quali "pronti alla morte"?! Questi non sono nemmeno "pronti alla vita"!
Altrimenti non inghiottirebbero beoti, maschi e femmine, le colombe arrostite
che il potere truffaldino getta loro quotidianamente in pasto nell'agorà
telematica.

Anonimo ha detto...

https://gabriellagiudici.it/giorgio-agamben-che-cose-un-dispositivo/

Anonimo ha detto...

Johnson&Johnson e Astrazeneca sospesi quasi sicuro. Quello che c'è in giro toccherà agli over60. Perche'?

Vigiliae Alexandrinae ha detto...

È la posizione di un teologo del XVIII secolo, p. Paul Gabriel Antoine, ritenuto eccessivamente "stretto" da Sant'Alfonso Maria de Liguori. Prima di spendere tante parole, bisognerebbe soffermarsi sui testi e sugli autori.

Anonimo ha detto...

Mammina mia quanti morti..quanti neonati strappati nel grembo per una vivisezione pseudo medica..quanti associati alla Croce di NSGC..quanti "Ecce homo"..

Anonimo ha detto...

Il cosiddetto "vaccino" non lo è, perché non fa quel che dovrebbe fare un vero vaccino.
Infatti, a detta chi ce lo propina, in realtà esso non immunizza affatto dal virus.
In teoria è solo in grado, in caso di contagio, di attenuarne la sintomatologia.
Questo però non risponde alle peculiarità di un qualcosa che voglia dirsi un vaccino.
In aggiunta, chi fosse vaccinato resta contagiabile e contagioso per gli altri.
Dunque non è vero che chi si vaccina è buono e solidale, a dispetto dei cattivoni no-vax.
Chi si vaccina deve attenersi a tutte le prescrizioni attuali (mascherina,distanza etc.).
L'unica differenza è che non dovresti finire in ospedale o in terapia intensiva.
Ma già adesso non ci andresti, se ti curassero come si deve ai primi sintomi.
Invece hanno fatto in modo finora di far attendere, vigilando, con la tachipirina e basta.
E adesso ti fanno vaccinare con una cosa che non sanno nemmeno loro esattamente cos'è.
Forse un qualcosa che, entrato in te, produca ciò che vogliono loro?
Liceità morale in tutto questo? Altro che liceo, qui non c'è nemmeno la morale elementare!

Anonimo ha detto...

UK. Centinaia di Pastori a Boris Johnson: No al Passaporto Vaccinale

https://www.marcotosatti.com/2021/04/15/uk-centinaia-di-pastori-a-boris-johnson-no-al-passaporto-vaccinale/

Centinaia di leader cristiani in Gran Bretagna hanno firmato una lettera aperta al primo ministro Boris Johnson affermando categoricamente di essere “totalmente contrari” ai passaporti vaccinali come condizione preliminare per ammettere i fedeli nelle chiese.

Vaccino tra etica e ragione ha detto...

Radio Buon Consiglio
https://www.youtube.com/watch?v=8S8rA8CyJKw

Intervenuti
Paolo Gulisano, epidemiologo e scrittore
Silvana De Mari, medico, psicoterapeuta e scrittrice
Conduce Claudio Circelli

Anonimo ha detto...

Eh! Magari! Prima che crolli, crollo io!
Ormai hanno stravinto definitivamente e non possiamo più farci niente.
Non bisognava cascare in trappola quando si era ancora in tempo, fidandosi di personaggi che si sono alfine rivelati per quello che sono: dei mascalzoni.
Ho appena letto su Telegram di Cesare Sacchetti sulle dichiarazioni di Zaia.
Questa tragicommedia del virus ha fatto cadere molte maschere (sic!).
Tutto il male non vien per nuocere.
Nei grigi giorni a venire bisognerebbe essere più prudenti, nonostante non vi sia nessuna via d'uscita allo stato di cose presente. Servirà per le altre cose della vita.
Chiediamo questa grazia allo Spirito Santo per intercessione del Beato Lorenzino!
PS Che si trattasse di mascalzoni io ne ho sempre avuta la certezza. A onor del vero.

Estrazione del prodotto del concepimento e suo sacrificio sull'ara dellascienza ha detto...

La Verità Ci Rende Liberi - Prendere Coscienza
10 aprile alle ore 18:10 ·
Nella ipotesi che l'oggetto "vaccini", per alcuni , non sia stato sufficientemente trattato/chiarito converra' ascoltare il nanopatologo Dr.Montanari:

https://www.facebook.com/202922630598462/videos/902948950501997/?hc_ref=ARTTULg1gwDTjwky-IMY0UcdW-Czs6sSU192XIz_hLhkQETEUnnw2LzxbuAzoJ_vMhM&fref=nf&__tn__=kC-R

Sacrifici umani e cannibalismo presso gli Aztechi
Davanti alle statue di pietra delle principali divinità, quattro sacerdoti-macellai afferravano saldamente la vittima, ciascuno tenendola per un arto, e la adagiavano su una pietra bassa e spianata. Un quinto sacerdote, allora, gli apriva la cassa toracica, strappandone via il cuore ancora pulsante, e lo comprimeva contro una statua, mentre gli inservienti...

Anonimo ha detto...

No autopsie, no cure domiciliari, no monoclonali, no idrossiclorochina, no plasma iperimmune.
Roberto Speranza a favore della pandemia o dei cittadini?

Credere obbedire vaccinare ha detto...

Sicuro come la morte - Dietro il sipario - Talk Show
https://www.youtube.com/watch?v=UhBHihXpzOU

Visione TV
L'agenzia sulla sicurezza dei farmaci statunitense ha bloccato, in via "precauzionale", la somministrazione del vaccino Johnson & Johnson. Si sospettano casi di trombosi legati all'utilizzo di questo vaccino. Si ripete quindi a distanza di pochissimo tempo lo stesso psicodramma già vissuto con Astrazeneca, altro vaccino altamente sospettato di provocare (in casi "rari", dicono) trombosi cerebrali. E' etico mettere in commercio prodotti che vengono poi sospesi in tempi così rapidi? Ne parliamo a "Dietro il Sipario" in compagnia di Pasquale Bacco, Domenico Mastrangelo e Fulvio Grimaldi

Anonimo ha detto...

DRAGHI E IL BUSINESS PERPETUO
https://www.facebook.com/202922630598462/videos/271929134624103/ Marco Della Luna - avvocato e saggista

Anonimo ha detto...


La nozione di "cono normativo" non appare molto chiara di per sé.
Né il suo nesso con l'istanza della vaccinazione, nella quale bisognerebbe
distinguere bene il lecito dall'illecito. Si vuol solo dire che la vaccinazione la si vuol considerare lecita solo perché autorizzata da una legge dello Stato, dal suo "cono normativo"?
De Mattei critica il "complottismo" soprattutto come tendenza ad interpretazioni
estreme e nello stesso tempo superficiali, che squalificano l'opposizione alla deriva etica e politica dominante. Questo va precisato.
Checché ne dicano i teologi morali, ma bisognerebbe appunto conoscere bene le loro dottrine, ripugna profondamente fare un vaccino che abbia utilizzato e utilizzi cellule derivanti da aborti. Meglio evitare.
Inoltre, ci sono le incognite rappresentate da : 1. casi di trombosi rare, poche decine su milioni di vaccini, anzi rarissime finora ma sufficienti a non fare il vaccino (non potrei essere proprio io quello o,ooo etc %, chi me lo garantisce - anche il CdSera dice oggi che tra la gente in fila per vaccinarsi adesso c'è paura);
2. quello che potrebbe succedere tra vari mesi a anni a chi ha avuto modifiche genetiche dal c.d. vaccino. 3. IL dileettantismo di tutta l'operazione vaccini, non solo in Italia, ma a livello mondiale. Dilettantismo che probabilmente continuerà.

Invece occorrerebbe: massiccio sviluppo delle cure a domicilio, come proposte dalla task force di medici che hanno cominciato a farle, con ottimi risultati, a quanto se ne sa, contro l'opinione delle Autorità (in)competenti. Dilazionare lo sviluppo del vaccino nel tempo, come richiesto da una medicina seria.
Resta però il problema dell'utilizzo di linee cellulari originantesi da aborti. Ma come ciò possa esser considerato in qualche modo lecito da un cattolico non si riesce a capire.
Per questo bisognerebbe studiarsi bene gli argomenti dei teologi morali citati.

Anonimo ha detto...

L'economista, tecnocrate e saggista francese Attali, in un suo "sermone" on line, preannuncia pandemie a ripetizione, campagne vaccinali «per decenni», «mancanza d’acqua», caldo torrido, insetti, estinzioni, riconversione della vita sociale. Le bibliche piaghe d'Egitto al confronto sembrano una lieve indisposizione

Anonimo ha detto...

Non rimane che questo: In te, Dómine, sperávi, non confúndar in ætérnum: in justítia tua líbera me, et éripe me

Guardte chi e' che approva farmaci e vaccini..ma chi controlla ha detto...

Emer Cooke, la nuova direttrice dell’EMA.
https://www.sabinopaciolla.com/emer-cooke-la-nuova-direttrice-dellema/
Rimando subito al minuto 6.35

Anonimo ha detto...

Zaia ha detto testualmente:
«Dobbiamo esserne consapevoli. Sapere che le vaccinazioni stabiliranno un nuovo ordine mondiale. Piaccia o non piaccia, questa è la realtà: meglio cercare di attrezzarci».

Cit Luca Zaia 14 aprile 2021

Più chiaro di così.....

https://t.me/joinchat/AAAAAFNyE4peay2rGMBx9A

https://www.corriere.it/politica/21_aprile_14/zaia-si-rischia-meno-locali-dehors-vaccini-si-studi-mercato-parallelo-c286bf30-9d5a-11eb-85f1-679fe940a2d0_amp.html?__

Anonimo ha detto...

Il Generale Figliuolo ha dichiarato:
“Mai nella storia dell’uomo si era riusciti a produrre in così poco tempo un vaccino, ma soprattutto si è iniettato in pochissimo tempo decine di milioni di dosi di vaccini, senza saperne l’esito se non quello sperimentale”.
Generale Francesco Paolo FIGLIUOLO commissario straordinario per l’emergenza Covid-19.
Ora se ne vantano anche?
Le cavie sono felici?
https://t.me/stefanomontanariufficiale

Veramente ho osservato che parecchi di questi italiani ansiosi di vaccinarsi, pur messi sull'avviso del grave pericolo già palesato da una carneficina in corso da gennaio (v. canale sempre aggiornato t.me/evncov)
hanno risposto di essere felici di "offrirsi per la scienza", qualunque sia l'esito della vaccinazione, anche mortale.
Abbiamo ragione di pensare che si tratti di una nuova religione,...o no ?

Avv.Fusillo del Movimentp libertario ha detto...

Difendersi ora: 10 – Vaccinazione (parte 1 di 2)
https://rumble.com/vfh5hn-difendersi-ora-10-vaccinazione-parte-1-di-2.html

Rumble — Seconda parte qui:
https://rumble.com/vfhnon-difendersi-ora-10-vaccinazione-parte-2-di-2.html

Nella prima parte analizziamo il decreto e spieghiamo cosa possono fare i sanitari singolarmente, per “perdere tempo”, mentre andranno avanti i ricorsi collettivi, spiegati nella seconda parte del video.

Iscriviti al canale Telegram:
https://t.me/difendersiora
E’ il modo migliore per tenerci in contatto!

I vari moduli sono tutti scaricabili da questa pagina:
https://www.movimentolibertario.com/assistenza-legale-covid/

Diffida privacy, mandare una pec o raccomandata con questo testo:
"il/la sottoscritto/a diffida ... (inserire qui il nome del datore di lavoro e/o ordine professionale, ASL di appartenenza e Regione) dal comunicare ogni e qualsiasi dato sensibile sanitario a qualunque terzo soggetto e revoca, ove occorra, ogni consenso mai prestato al trattamento dei dati personali, con l'avvertenza che la violazione della presente diffida sarà perseguita in sede civile e penale."

Anonimo ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=BeYQ2U2s7Q0&t=6s
Orribile censura nella chiesa bergogliana: rimosso un prete che criticava maschere e misure governative anti-covid.
UN bel commento di D. Fusaro nel video: "La Chiesa si è fatta pavida ancella della nuova religione che promette la salvezza del corpo a cui si deve sacrificare TUTTO.

Anonimo ha detto...

https://www.lanuovabq.it/it/impennata-di-morti-per-covid-ma-i-conti-non-tornano

Impennata di morti per Covid, ma i conti non tornano
ATTUALITÀ16-04-2021 Riccardo Cascioli
Malgrado la vaccinazione degli ultra-ottantenni abbia raggiunto una buona percentuale, i dati ufficiali riportano un'impennata di decessi: le prime due settimane di aprile +38% rispetto al mese precedente. E solo nei primi tre mesi del 2021 si sarebbero raggiunti la metà dei decessi per Covid di tutto il 2020. Dato inverosimile, tanto più che anche i dati Istat sulla mortalità generale rendono impossibili le cifre fornite dal governo sui morti per Covid. Qualcuno evidentemente sta barando...

Viator ha detto...

In un contesto avveduto e responsabile, non inquinato da interessi "altri", sarebbe il caso di evitare di fare vaccini (che poi vaccini non sono) a chiunque e concentrarsi sulle persone anziane o su chi davvero può avere seri problemi (parlo anche del personale sanitario ad esempio) ma evitare di farli a chi probabilmente può facilmente superare il contagio per indice di età e rischio.
Escludendone in ogni caso l'obbligatorietà.

Vigiliae Alexandrinae ha detto...

La critica qui appena accennata alla nozione di "cono normativo" non affatto chiara in sè. Bisognerebbe anche analiticamente argomentare a partire dall'articolo cui si rinvia.

Anonimo ha detto...

Secondo l'indagine contenuta in un recentissimo libro di Fabrizio Gatti, giornalista del l'Espresso, il virus fu certamente di origine cinese, e l'Italia del governo Conte fu la testa di ponte per la diffusione della piaga in Occidente. Semplicemente perché prendevano ordini dai comunisti si Pechino. Qualche ombra sul cinese Di Maio e sul comunista fabiano Speranza e su chi li ha confermati?
(Andrea Sandri)

Francamente : ha detto...

@6 aprile 2021 09:40
Tornino i Medici a fare il Medico , che e' una professione pesante e che consiste in primo luogo nel visitare il malato , nel saperlo visitare ed ascoltare , nel saper diagnosticare ,nel saper curare senza danneggiare . E soprattutto mi permetto di richiamarli alla pratica seria e responsabile cio' a dire che non potranno mai e poi mai seguire davvero 1500 pazienti ..

Anonimo ha detto...

@16 aprile 2021 11:05
E lamerica e la cuginafrancia non ce le vogliamo mettere ?

Trasmesso in anteprima 15 minuti fa ha detto...

Gasdotto North Stream 2 e guerra in Ucraina.
https://www.youtube.com/watch?v=xvI-VhytVeA

Regina dell'Amore - Web TV
RASSEGNA STAMPA - Commento del Giorno 16 aprile 2021
di Pier Luigi Bianchi Cagliesi.

Non c'e' niente da fare , gli sceriffi del pianeta non hanno pace..

Anonimo ha detto...

Oltre al Prof. Roberto de Mattei, anche Antonio Socci sembra favorevole all'attuale vaccino anticovid: sul suo blog è comparso

UN CONTRIBUTO DELLA DOTT.SSA GIULIANA RUGGIERI SULLA LICEITA' MORALE DELLA VACCINAZIONE ANTI-COVID - Lo StranieroLo Straniero (antoniosocci.com)

contributo riportato anche sul sito Corrispondenza Romana, dove la dottoressa afferma la liceità del vaccino riconoscendone il bene e il limite.
Per quanto riguarda le linee cellulari di feti abortiti afferma che la linea cellulare non è la stessa cosa del tessuto embrionale (abortito molti anni fa), ma sono cellule “moltiplicate ”, come nel caso della linea HEK 293. Cellule che derivano da una serie di esperimenti fatti per renderle “immortali “. Sono allora piuttosto prodotti biologici che sono stati modificati e riprodotti molte volte in laboratorio e non mantengono la funzione naturale del tessuto da cui derivano.
Secondo la dottoressa Ruggieri, quindi, il collegamento con l'aborto è vanificato.
Ma io dico che il collegamento c'è: il DNA di queste nuove cellule non è infatti lo stesso delle stesse linee embrionali? Altrimenti perché le avrebbero riprodotte se non avessero avuto la certezza della presenza del DNA delle stesse..
Ma altri dicono che se il collegamento c'è, è così lontano da cadere nel dimenticatoio.
La linea cellulare HEK-293 poi è anche utilizzata in ambito alimentare, per testare i correttori di sapidità contenuti in innumerevoli cibi in commercio, e nell'industria cosmetica e farmaceutica per la produzione di un numero enorme di nuovi farmici.
Quindi, a quanto si comprende, nessun problema morale,... perché scandalizzarci? Perché lamentarci se sino ad ora abbiamo anche assunto medicinali con tali linee?
Ma questo è avvenuto per nostra ignoranza, nulla sapevamo e se l'avessimo saputo o meglio se ci fosse stata una corretta informazione, il nostro comportamento sarebbe stato certamente e probabilmente diverso. Dico probabilmente perché le scritte sui medicinali è quasi sempre ambiguo – vedi ad es. la sigla HEK 293- e non si comprende la loro composizione con cellule derivanti da aborti. Nulla si sa e nulla dicono o meglio dicono e non dicono. Ma dico non esiste il controllo da parte dell'OMS?
Ma perché aver voluto abbandonare lo studio e la produzione di medicinali e vaccini con tessuti di animali preferendo le cellule di embrioni umani?
Utilizzare i tessuti umani apre una strada inclinata molto pericolosa.
segue...

Anonimo ha detto...

Ho letto che alcuni vaccini obbligatori utilizzati per nostri figli, hanno colture di cellule e tessuti umani, e potrebbero essere responsabili di reazioni autoimmuni contro il DNA umano: vi è la possibilità di future insorgenze tumorali.
Copio e incollo da
LA LICEITÀ MORALE DEL VACCINO ANTICOVID | don Curzio Nitoglia (wordpress.com)
“La somministrazione di frammenti di DNA umano fetale (primitivo) estraneo a un bambino potrebbe generare una risposta immunitaria che avrebbe anche una reazione
crociata con il DNA del bambino stesso, poiché il DNA contaminante potrebbe avere zone di sovrapposizione molto simili al DNA del bambino stesso. I bambini con disturbo autistico hanno anticorpi contro il DNA umano in circolo che i bambini non autistici non hanno. Questi anticorpi possono essere coinvolti in attacchi autoimmuni in bambini autistici”.
Ma guai affermare, nella narrativa odierna, questa causa come eventuale problema dell'autismo!.
E poi, le linee cellulari prese sono tutte da aborti di 50 o 40 anni fa?
Ecco invece quello che ho letto:
Cfr «Fanno nascere questi bambini tramite il parto cesareo. I bambini sono ancora vivi quando i ricercatori iniziano ad estrarre il tessuto; al punto che il loro cuore batte ancora, e generalmente non viene loro somministrato alcun anestetico, perché ciò altererebbe le cellule che i ricercatori stanno cercando di estrarre. Quindi, stanno rimuovendo questo tessuto, per tutto il tempo in cui il bambino è vivo, provocandogli un dolore atroce e questo lo rende ancora più sadico» – Intervista a dr. Pamela Acker, in Dottoressa di fama mondiale sui vaccini: «I bambini sono ANCORA VIVI quando i ricercatori estraggono il tessuto» – gloria.tv (aggiornato al 02.02.2021).

D'altronde la benemerita Planned Parenthood, rifinanziata dal presidente americano Biden, che cosa fa con il commercio dei poveri feti abortiti?
Permettetemi un OT:
Il cattolico(?) Biden osa affermare sorridendo:
“io sono cattolico, sono contrario all'aborto ma l'aborto deve essere legale, chi vuole abortire deve poter abortire”.
Una affermazione uguale a quella detta dal nostro l'Istituto Teologico Giov.Paolo II , con la benedizione di Mons. Vincenzo Paglia:
“sono contro l'aborto ma non contro il diritto di abortire”.
Alla faccia della contrarietà all'aborto, dei nostri poveri bambini trucidati!.
Un'altra pagliacciata permessa da Mons Paglia.
..segue...

Anonimo ha detto...

Tornando ai vaccini oltre agli effetti collaterali pericolosi, non sono stati testati abbastanza per cui stiamo facendo la parte delle cavie umane. In futuro che cosa potrebbe avvenire in noi?
La dottoressa Ruggieri afferma che attualmente i vaccini a nostra disposizione non modificano il DNA.
Ma i vaccini che si basano sul meccanismo dell’mRNA, come Pfizer e Moderna, è proprio sicuro che non hanno effetti gravi in futuro?
La Dott.ssa Cahill non è d'accordo:
I pericoli dei vaccini mRNA - Dolores Cahill e Alexandra Henrion-Caude | Europa.is

Prof. Dolores Cahill: questi sono vaccini letali - Liberopensare.com

Cosa fare allora?
Bisognava attendere diversi anni per la verifica di questi vaccini, combattere il virus con altre armi (medicinali) che finora non sono state utilizzate.
E principalmente pregare molto il Signore di intervenire.
Nella stessa Roma vi è un esempio di ciò che può fare una preghiera incessante:
“con la potenza della preghiera, papa san Gregorio Magno riuscì a fermare la peste del 590 che si era abbattuta su Roma. L’angelo Michele scese su Castel Sant'Angelo rinfoderando la spada. Ecco il motivo del grande angelo di bronzo sul castello romano”.
Ma per pregare potentemente non basta chiedere l'aiuto ma bisogna chiedere perdono dei gravi peccati attuali, non denunciati apertamente e con forza dai vescovi e dal Papa, Vicario di Cristo..
Non basta pregare o consacrare i popoli a Maria, se non vi è una sincera richiesta di perdono col proposito di non più peccare.
Siamo arrivati all'assurdo che gravi peccati sono diventati diritti:
vedi l'atto impuro contro natura diventato divenuto atto di amore tra persone dello stesso sesso e che chiedono addirittura la benedizione del Signore,
l'omicidio dell'aborto che in Italia crea ogni anno l'uccisione di quasi centomila bambini,
la Santa Comunione per chi è in stato di grave peccato,
l'adorazione della Pachamama in Vaticano, atto idolatrico di estrema gravità contro l'unicità e la santità di Dio,
il voler forzare in maniera diabolica la sessualità umana, cambiandola a capriccio, atto gravissimo contro Dio e la Sua legge naturale,
la bestemmia contro Dio, Gesù e la Sua santa Madre con profanazione, di chiese, dell'eucarestia, di processioni blasfeme.,
mi fermo qui, ognuno di noi vede quello che sta succedendo...
eppure se piangiamo i nostri peccati, se chiediamo perdono, se ci nutriamo del Corpo di Cristo, quanto bene alla nostra anima e al nostro corpo scende in noi.
Cristo ci trasforma in Lui portandoci con gioia nella Sua stessa Trinità.
G.O.

Anonimo ha detto...

Fare questo vaccino, ripugna, in tutti i sensi.
C'è anche il problema morale, dato l'utilizzo anteriore (dicono, solo anteriore) di cellule derivanti dai feti abortiti, perfettamente vivi.
Il vaccino potrebbe inocularmi qualche micron (1 miliardesimo di millimetro?) di tessuto di un bambino abortito qualche decennio fa.
Non è la quantità ma il fatto in sé che non si può accettare, la qualità della cosa.
Questa medicina sta diventando sempre più diabolica.

Sì, invece di vaccinare a forza tutta la popolazione, bisognerebbe chiedere perdono per i gravi peccati che affliggono i popoli e cambiare sistema di vita.
Ma se sono i preti attuali i primi a giustificare i peggiori peccati e a gridare "al vaccino!".

La perversione è diventata la normalità, chi è normale (ancora la stragrande maggioranza) sta subendo la
persecuzione degli anormali, appoggiati dai governi!
Vogliono stravolgere tutto, dal linguaggio al senso autentico dei sentimenti. Imporci di rispettare i
rapporti contronatura come se fossero "atto d'amore".
Mi viene in mente una battuta che il sulfureo Celine, anarchico di destra e grande scrittore del secolo scorso, mette in bocca ad un suo personaggio, il Dr. Semmelweiss : "Non sono mai riuscito a convincermi che i problemi di cu.. siano tragici e neanche poetici."
Ci vogliono convincere i nostri legislatori attuali, che da lungo tempo hanno smarrito l'ubi consistam, preparando leggi inique in questo senso, per ora solo frenate al Senato, non si sa però sino a quando.
Persecuzione si aggiungerà a
persecuzione, chi non vorrà vaccinarsi sarà perseguitato, in modo magari indiretto, costringendolo ad una sorta di morte civile.

Marco ha detto...

https://www.corrispondenzaromana.it/cina-e-russia-allattacco-delloccidente/

Per chi abbia ancora dubbi sul "cattolicesimo" di de Mattei.

Anonimo ha detto...

Quando Roberto de Mattei accusa gli anti-vax cattolici di sostenere la rappresentazione fallace di un'industria funzionalizzata all'aborto, sbaglia il senso della funzionalizzazione (al di là di ciò che i pro-lifers anti-vax possano realmente pensare): il pericolo sta nella funzionalizzazione dell'aborto all'industria e alla tecnica. E su ciò vale davvero la pena riflettere.
(Andrea Sandri)

Anonimo ha detto...

Ieri ho visto uno studio spaventoso
Hanno innestato organi, pelle e capelli di un feto in topi umanizzati ...
Ovviamente per sviluppare ricerche per 'salvare vite'
E tutto alla luce del sole... non vogliono vedere

Trovo orribile l'idea che considerino l'uomo come un computer che si può programmare
Dal sito di ModeRNA...
Anna Casali Pastorelli

Anonimo ha detto...

Come vedi perseverano. Perseverano nell'errore. Comunque non c'è bisogno di farla difficile. Fosse solo teoria sarebbe normale. Ma qui ci sono di mezzo vite di bambini innocenti. Qualcuno è forse stato ammazzato per arrivare a ciò? Tutti questi discorsi - apparentemente filosofici - in favore del vaccino, in realtà, coprono la prima e più semplice verità. Degli esseri umani innocenti sono stati ammazzati per poter fare il vaccino e nessuno dice niente, nessuno protesta, nessuno pretende che questi vaccini vengano distrutti e che al loro posto vengano fatti vaccini prodotti senza sangue innocente. Tutta questa pseudo-filosofia (studio filosofia da 45 anni e un pochino me ne intendo) è solo sofistica. L'unico suo frutto è intestardirsi con le parole e cominciare ad accusare. E' sofistica, è propaganda in favore del potere. Non a caso tutto il potere mondiale applaude questa sofistica in favore dei vaccini. Applaude soprattutto quei cattolici mezzi-tradizionalisti che si sono tranquillamente buttati dall'altra parte utilizzando le argomentazioni della cosiddetta chiesa modernista che loro hanno un tempo criticato. Ma criticarla allora non creava problemi al potere.
Rdv

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